Dopo il successo di pubblico riscosso all’ultima Bologna Children’s Book Fair, arriva a Roma, dal 9 novembre 2024 al 30 marzo 2025 la mostra “Piccolo Grande” che presenta 19 tavole originali, selezionate tra quelli realizzate dall’illustratrice francese Sophie Vissière per l’albo illustrato Il piccolo libro delle grandi cose.
Ospitata a Casina di Raffaello, lo spazio arte e creatività dell’Assessorato alla Scuola, Formazione e Lavoro, la mostra è organizzata da Zètema Progetto Cultura con Fatatrac Edizioni, in collaborazione con Schermi e Lavagne (Dipartimento educativo della Fondazione Cineteca di Bologna), con il contributo di Città del Sole e Hard Rock Cafe Roma.
LA MOSTRA - Da piccoli tutte le cose ci sembrano immense. Da questa riflessione è nato l’albo illustrato Il piccolo libro delle grandi cose in cui l’autrice, Sophie Vissière, esplora il mondo familiare e quotidiano dalla prospettiva delle bambine e dei bambini, attraverso i momenti chiave della loro giornata, e i diversi luoghi frequentati, dalla casa all’asilo. Gli oggetti, percepiti dallo sguardo bambino, appaiono come immagini giganti, distorte, talvolta astratte. Ogni volta che si gira una pagina del piccolo libro, i punti di vista – infantile e adulto, basso e alto – si intrecciano, invitando chi legge a osservare e a giocare con lo sguardo.
L’esposizione delle illustrazioni a Casina di Raffaello riprende la natura ludico interattiva dell’albo e propone, al contempo, un percorso alla scoperta dell’atelier dell’artista, mostrando come l’illustratrice realizza le sue immagini. Il percorso espositivo è perciò arricchito con la presentazione di vari bozzetti e con alcuni strumenti provenienti dall’atelier della stessa Vissière. Davanti alla grande parete ricoperta di pannelli che riproducono dettagli tratti dalle immagini del libro dal grande impatto visivo, i partecipanti potranno giocare con un mazzo da 23 carte, in forex e del formato del libro, osservando e indovinando l’oggetto corrispondente raffigurato sulla parete, cambiando così il proprio punto di vista e allenando lo sguardo all’arte.