La vera terra inestetica non è quella che è priva di capolavori d’arte, ma quella che, pur essendone piena, non sa né amarli né conservarli.
Marcel Proust,
Lettera al conte Robert de Montesquieu, 1904
Scuole e maestri di ieri e di oggi
Il percorso vuole far conoscere e approfondire la storia dell’edificio che ospita la Pinacoteca e far riflettere sui concetti di “Scuola” e di “Maestro”, sui significati, i valori e i ruoli che hanno assunto nel tempo e in diversi ambiti: dalle botteghe, per esempio quella del Guercino, alle Accademie e “scuole artistiche”. Inoltre il confronto tra storie di vita di alcuni artisti presenti in Pinacoteca come Sepo e Antonio Alberghini, Norma Mascellani e Pirro Cuniberti, permette a ragazze e ragazzi di conoscere percorsi di crescita differenti. Al termine, i partecipanti, divisi in due squadre, si sfidano in un originale gioco dell’oca utile a consolidare e rielaborare le conoscenze acquisite in modo divertente e partecipato. È possibile ampliare il percorso “Scuole e maestri di ieri e di oggi” prendendo contatto con l’Unione Reno Galliera per una visita al Museo delle Storie di Pieve.
DESTINATARI: Scuola Primaria (classi III, IV, V) e Scuola Secondaria di I grado
Andiamo alla fonte
Scoprire e indagare le opere di un museo con lo sguardo di uno storico è possibile? Certo che sì! Anche la Pinacoteca G. Campani di Pieve di Cento è un luogo pieno di fonti: iconografiche, scritte, materiali, orali e multimediali. Un percorso che si configura come un viaggio nel tempo alla scoperta di opere d’arte che, in quanto oggetti culturali, possono fornirci informazioni e dettagli preziosi sulle epoche storiche da cui provengono. È possibile ampliare il percorso “Andiamo alla fonte” prendendo contatto con la Biblioteca “ Le Scuole” di Pieve di Cento e Archivi storici di Pieve di Cento.
DESTINATARI: Scuola Primaria
Artisti a Chilometro Zero
L’articolo 9 della Costituzione italiana recita così: La Repubblica promuove lo sviluppo della cultura e la ricerca scientifica e tecnica. Tutela il paesaggio e il patrimonio storico e artistico della Nazione. Tutelare significa poter difendere, salvaguardare un territorio, una persona, un bene materiale o culturale.Questa parola, oggi così diffusa, va di pari passo con il termine valorizzare che significa facilitare la conoscenza di ciò che vogliamo proteggere. Non si può tutelare infatti senza consapevolezza. Un percorso che, a partire dagli artisti centopievesi che dal territorio hanno preso ispirazione e nutrimento, porta a riflettere su quanto sia importante avere curiosità per ciò che ci circonda, apprezzare e conoscere ciò che più abbiamo vicino per poi volgere lo sguardo lontano con maggiore consapevolezza.
DESTINATARI: Scuola Primaria (classi III e IV e V) e Scuola Secondaria di I grado
Una stanza tutta per sé
Come scriveva Virginia Woolf nel suo saggio del 1929, le donne da sempre hanno dovuto lottare per guadagnarsi uno spazio in cui potersi affermare. Anche nel campo dell’arte le donne hanno sempre subito una sorta di discriminazione da parte dei colleghi uomini e della committenza, troppo spesso dimenticate o relegate a ruoli secondari. Una visita animata per scoprire storie di vita di artiste, committenti, collezioniste e Sante presenti nelle collezioni della Pinacoteca. Donne che, con la loro testimonianza, la loro presenza e il loro coraggio, sono state protagoniste indiscusse della vita culturale, sociale e politica del loro tempo.
DESTINATARI Scuola Secondaria di I e II grado
Tra le pagine, dentro all’opera
Non è mai troppo presto per visitare un museo! Una grande artista, Kveta Pakovska, qualche tempo fa, diceva che un albo illustrato è la prima galleria d’arte che un bambino visita. Il dialogo tra albi illustrati e alcune opere e oggetti presenti nelle collezioni della Pinacoteca è il punto focale di questo percorso che ha lo scopo di creare una relazione tra l’immaginario evocato nei libri e il patrimonio del museo. Il filo conduttore è il corpo, di cui vengono esplorate gestualità, espressioni, movimenti, per comprendere le tante e svariate possibilità comunicative. Di volta in volta l’opera può diventare lo scenario della storia narrata, il prolungamento dell’apparato iconografico del libro, oppure un luogo da abitare o una pagina da leggere alla stregua di un libro senza parole. Durante il percorso sono previste piccole attività di laboratorio e movimento da svolgersi nelle sale espositive.
DESTINATARI: Scuola dell’Infanzia e Scuola Primaria (classi I e II)
Giocando si impara
Una vecchia e arrugginita scatola di latta è stata rinvenuta nella soffitta de Le Scuole proprio durante la ristrutturazione. A chi apparteneva? Quale sarà il suo misterioso contenuto? Un percorso alla ricerca di giochi e giocattoli rappresentati nei quadri e nelle statue di bronzo conservate in Pinacoteca. Soldatini, mappe, oggetti magici, bolle di sapone, balocchi di ieri e di oggi, conducono i partecipanti in un viaggio tra paesi lontani ed epoche antiche, per scoprire che da sempre, bambine e bambini, e non solo loro, amano giocare. Nell’attività di laboratorio, utilizzando materiali diversi, si costruisce un proprio oggetto o personaggio magico, prendendo spunto da giocattoli del passato, quelli che hanno abitato l’infanzia dei nostri nonni e bisnonni.
DESTINATARI: Scuola dell’Infanzia (4 - 5 anni) e Scuola Primaria (classi I e II)
Come nasce un museo: collezioni e collezionisti
Cos’è un Museo e come nasce? Queste sono le domande da cui prende avvio il percorso all’interno delle sale espositive della Pinacoteca, dove si raccontano la figura del collezionista, la nascita delle collezioni private e la loro successiva apertura al pubblico. Si riflette anche sul tema delle donazioni, sulla parola dono e sul senso del donare una propria collezione alla città. Questo momento diventa il pretesto per ragionare sul patrimonio materiale e immateriale che ogni Museo custodisce e per raccogliere idee da mettere in campo nella fase di laboratorio in cui ogni partecipante ha la possibilità di creare, attraverso la tecnica del collage, una piccola e personalissima collezione ispirata agli antichi Cabinet de curiosité.
DESTINATARI: Scuola Primaria
Che paesaggio!
Il percorso riflette sul tema del paesaggio a partire dal significato che nei secoli è stato attribuito a questo termine. Osservando i quadri presenti in Pinacoteca, vengono messe in evidenza differenze tra passato e presente, tra elementi costanti e mutevoli, tra natura e ambiente. In quale misura l’uomo fa parte della natura incontaminata? Quando e come, invece, la modifica trasformandola in ambiente? La storia del genere pittorico del paesaggio conduce i partecipanti in un percorso che parte dalle origini per arrivare ai giorni nostri, affrontando anche il tema del paesaggio interiore, ovvero quella dimensione soggettiva in cui confluiscono esperienze, ricordi ed emozioni di ciascuno di noi. A quest’ultimo passaggio è dedicata un’attività laboratoriale da svolgersi nelle sale espositive. È possibile ampliare il percorso “Che Paesaggio!” prendendo contatto con l’Unione Reno Galliera per una visita al Museo della canapa di Pieve di Cento e con la Biblioteca Comunale per un percorso legato alla bibliografia “Arboreti di carta - Biblioteca della legalità”.
DESTINATARI: Scuola Primaria e Secondaria di I grado
Gente in cammino
Attraverso le opere esposte in Pinacoteca il percorso approfondisce il tema del viaggio e la figura del pellegrino e del viandante nella storia, valorizzando l’importanza della città di Pieve di Cento come crocevia di pellegrinaggi e quindi di incontri di storie e di vite. Si riflette sull’etimologia della parola “pellegrino” - che significa “straniero”, “errante” - sull’ampio concetto di migrazione e sul rapporto tra identità e alterità che viene esplorato, presentato e approfondito dal punto di vista storico e sociale, in un confronto tra passato e contemporaneità. Chi sono i viandanti di oggi? Per quali ragioni si spostano? Uno speciale e personale taccuino, dove poter raccogliere impressioni e riflessioni, rende i partecipanti protagonisti di un racconto a tappe tra passato, presente e futuro.
DESTINATARI: Scuola Secondaria di I e II grado Durata: 2 ore
INFORMAZIONI E PRENOTAZIONI
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COSTI VISITE GUIDATE, ANIMATE E LABORATORI
70,00 euro visita animata
85,00 euro visita con laboratorio
TUTTE LE ATTIVITÀ SONO SU PRENOTAZIONE
info.lescuolepievedicento@renogalliera.it
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