La mostra dedicata a Luigi Ontani al MAMbo presenta una selezione di circa duecento opere, datate dalla fine degli anni Sessanta fino al 2008 per presentare al pubblico una completa ricostruzione per immagini dei momenti principali dell'evoluzione artistica e poetica di Ontani, svelando una coerenza nei temi e nei mezzi espressivi, oltre che una vivacità linguistica, rimaste intatte negli anni. L'esposizione del ciclo fotografico delle 24 Ore apre e accompagna il pubblico nell'universo multiforme di Luigi Ontani che gioca con la storia, i miti, i sogni e personaggi illustri come con le tredici ErmeEstetiche, sculture in ceramica dove l'artista gioca con le differenti identità e raffinati rebus linguistici.
Gli educatori museali di "Senza titolo" con il Dipartimento educativo MAMbo hanno realizzato visite guidate per adulti, visite animate per bambini e ragazzi e laboratori didattici per far scoprire l'universo magico e incantanto dell'artista contemporaneo tra i più eclettici della sua generazione.
Le visite guidate hanno consentito al pubblico adulto e ai ragazzi di riflettere sul tema dell'identità e della rappresentazione del corpo nei differenti linguaggi artistici: performance, scultura, fotografia, pittura.
Le visite animate e i laboratori hanno trasportato i bambini e ragazzi nel mondo colorato e esotico di Luigi Ontani, abitato da elefanti, grilli, serpenti, figure mitologiche e personaggi da favola, per giocare con i numerosi ritratti dell'artista, che ogni volta indossa una maschera diversa pur rimanendo sempre sè stesso.
Lo spazio laboratoriale è stato allestito con un suggestivo allestimento tematico dedicato all'universo mitico e fiabesco dell'artista.