Dopo il grande successo della mostra di Giorgio Morandi a New York alla Lehman Collection del Metropolitan Museum, la mostra arriva a Bologna al MAMbo: una grande retrospettiva che consente al publico di conoscere l'ampia produzione artistica del Maestro bolognese.
La mostra raccoglie circa cento opere, dalle nature morte del periodo metafisico fino a quelle evenescenti degli ultimi anni, dai paesaggi di via Fondazza a quelli di Grizzana Morandi, e provengono da musei e collezioni pubbliche e private italiane e straniere.
Maestro di incisione all'Accademia di Belle Arti di Bologna, Giorgio Morandi ha è stata un artista di fama internazionale e proprio in occasione della mostra newyorkese a lui dedicata sul New Yorker si legge: “Nel mio mondo ideale, la casa di chiunque ami l’arte dovrebbe essere provvista di un dipinto di Giorgio Morandi, come esercizio quotidiano per l’occhio, la mente e l’anima”.
Gli educatori museali di "Senza titolo" con il Dipartimento educativo MAMbo hanno svolto un servizio di mediazione culturale alla mostra con visite guidate per adulti in italiano, inglese e francese. Sono stati realizzati laboratori didattici per bambini e ragazzi sia per le scuole che per l'utenza libera, dedicati al grande maestro bolognese alla sua vita e alla sua poetica. Le attività didattiche hanno consentito ai partecipanti di conoscere il genere della natura morta nella storia dell'arte, di indagare la poetica dell'oggetto a partire da quelli quotidiani cari a Giorgio Morandi e di sperimentare composizioni di forme e colori per comprendere il lavoro dell'artista.
Lo spazio laboratoriale è stato allestito con un suggestivo allestimento tematico per consentire a bambini e ragazzi di sperimentare tracce, impronte e forme degli oggetti e comprendere le differenti fasi e tecniche artistiche utilizzate da Giorgio Morandi.