La mostra del MAMbo espone i capolavori e le opere più significative della Collezione UniCredit e affronta il tema della magia come “trama” ricorrente nella storia dell'arte, coprendo un arco temporale che va dal Cinquecento ai giorni nostri con opere di artisti come Dosso Dossi, Gustav Klimt, Giorgio de Chirico, Fernand Léger, Edward Weston, Kurt Schwitters, Yves Klein, Arnulf Reiner, Georg Baselitz, Gerhard Richter, Peter Blake, Christo, Günter Brus, Mimmo Jodice, Gilberto Zorio, Giulio Paolini, Richard Long, Giuseppe Penone, Shirin Neshat e tanti altri.
Il percorso racconta la magia da più prospettive: magia come trasformazione della materia vivificata in opera d'arte, come capacità di possedere la realtà in immagini, come forza simbolica di un sapere non scientifico che interviene sul mondo tangibile, magia quale forma di seduzione per lo sguardo.
In occasione della mostra, il Dipartimento educativo MAMbo con "Senza titolo" ha curato e realizzato percorsi in mostra interdisciplinari tra arte, cinema e fotografia per condurre il pubblico dell'utenza libera - adulti, famiglie, bambini - e il pubblico delle scuole di ogni ordine e grado, alla scoperta della magia nell'arte: dalla grande illusione insita nelle immagini fino ad indagare il potere dell'incanto delle opere d'arte.
Le attività di laboratorio sono state occasioni per i partecipanti di giocare con le illusioni della visione allo specchio attraverso cui trasformare la propria immagine con elementi fantastici.
Lo spazio laboratoriale è stato allestito con un suggestivo allestimento tematico per consentire a bambini e ragazzi di immeregersi anche in laboratorio nella magia dell'arte.