Un progetto di sperimentazione e ricerca in collaborazione con il Dipartimento educativo MAMbo sulla pratica delle didascalie partecipate, intese come possibile pratica innovativa e inclusiva a favore dell'accessibilità culturale e della partecipazione attiva nei processi di comprensione e comunicazione del patrimonio culturale. Nei sei mesi precedenti all'apertura della mostra "Revolutjia. Da Chagall a Malevich, da Repin a Kandinski" numerosi bambini e bambine dai 5 agli 11 anni hanno partecipato, grazie ad attività e laboratori appositamente ideati e realizzati da "Senza titolo, all'interpretazione condivisa di 10 opere selezionate facenti parte dell'esposizione. Una selezione dei commenti e delle visioni dei parecipanti hanno dato corpo ai testi delle didascalie, che sono state poi esposte accanto alle opere selezionate. Per tutta la durata dell' esposizione è stato possibile contribuire all'interpretazione partecipata e colletiva della mostra grazie ad uno speciale questionario disponibile al pubblico, progettato nei contenuti e nella veste grafica da "Senza titolo".
Vedi in allegato il questionario per le didascalie partecipate
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